Una maestra di scuola elementare è stata sospesa per aver detto agli alunni di disegnare i nomi dei compagni che volevano morti.
L’ufficio scolastico regionale ha sospeso la maestra di una scuola elementare romana per sei mesi. In seguito alla denuncia di Tiziana Cagnazzo, presidente del consiglio d’Istituto, al programma Gli Inascoltabili – New Sound Level FM90, la maestra è stata sospesa.
Le parole di Erika Stefani
Queste le dichiarazioni della ministra per la Disabilità, Erika Stefani. “Apprendiamo che i rappresentanti dell’Istituto comprensivo hanno denunciato una vicenda di aggressioni ai danni di un alunno con disabilità da parte di una docente, sulla quale auspichiamo sia fatta chiarezza il prima possibile. Ci uniamo alla preoccupazione di studenti e famiglie. Se le accuse dovessero rivelarsi vere sarà sicuramente fatta giustizia. Ricordiamo che la scuola è il primo luogo nel quale gli alunni passano la propria vita e dovrebbe essere sempre un posto di inclusione”. La maestra sarebbe stata sottoposta a vari Tso, negli anni.
La dinamica della vicenda
Stando alle parole della preside del consiglio d’Istituto, i maltrattamenti della maestra andavano avanti da due anni. Non solo la docente avrebbe intimato agli alunni di disegnare i nomi dei compagni che volevano morti, ma avrebbe anche maltrattato un bambino disabile. L’evento più scioccante, però, legato alla richiesta di disegnare i nomi dei compagni di classe che volevano morti, sarebbe accaduto durante una lezione in una classe di seconda elementare.
La docente avrebbe detto: “Disegnate i nomi dei vostri compagni che volete morti”. Poi, stando alla presidente del consiglio d’Istituto, la maestra “si sarebbe sporta da una finestra dondolandosi mentre si teneva alla corda della serranda”. Una situazione estremamente grave, che avrebbe procurato un tremendo disagio ai bambini. I genitori sarebbero stati i primi ad accorgersi della situazione, e hanno voluto indagare sulla faccenda. Da ciò, la sospensione dell’insegnante da parte dell’ufficio scolastico regionale, che durerà sei mesi.